venerdì 20 marzo 2015

Una scheda divertente sulle qualità e le competenze dei docenti !

 

 

1) Sorriso e empatia


Conquistare l'interesse dell' allievo strappandogli un sorriso per trasmettere più facilmente e più semplicemente la voglia di fare e di imparare.  Dopotutto, l’apprendimento passa proprio attraverso le emozioni, no?

2) Elasticità


Molti insegnanti di sostegno sanno bene che preparare la lezione é utile ma se l’alunno quel giorno è di luna storta, bisogna adattarsi al momento. 
Elasticità significa sapersi adattare al momento, abbandonare i progetti preposti e saper inventare piccole lezioni e attività improvvisate per suscitare l' interesse 
dell'allievo.

3) Discrezione


Sostenere e rispettare la personalità dell'allievo, aiutandolo discretamente ma efficacemente nel suo cammino scolastico.

4)  Capacità di collaborazione

Ancor più che in altri lavori, l’insegnante di sostegno deve saper collaborare e interagire positivamente con i colleghi ; è un aspetto importantissimo non solo nei confronti dell'allievo  ma anche per la sua propria “sopravvivenza”. 
Il docente di sostegno è in perenne compresenza con qualche altro insegnante e, se le cose non vanno bene, lavorare puo'diventare una sofferenza.

5) Conoscenza del computer come strumento compensativo


Sapere dove trovare giochi didattici, schede e attività on-line è un gran vantaggio nel lavorare con gli allievi che hanno bisogno di esercitarsi molto sulle stesse attività, soprattutto quando i libri scolari sembrano essere sempre più ristretti.

6) Conoscenza del proprio ruolo


Non confondere e dimenticare il ruolo dell'insegnante: aiutare tutti gli alli allievi, senza distinzione di livello.

7) Competenze e conoscenze teoriche


Lo studio e la preparazione di stampo sociologico, psicologico e pedagogico, sono fondamentali nell’insegnamento in generale, non solo per il sostegno. 
Non fidarsi dell “insegnante è bravo, ha tanta esperienza” perché l’esperienza senza preparazione può valere ben poco
Nel sostegno, poi, bisogna essere sempre pronti a studiare e ad imparare cose nuove: nuovi alunni assegnati, patologie mai incontrate, innovazioni interessanti nelle metodologie didattiche ecc.



Nessun commento: